ERRORI COMUNI:
- Dilungarsi nello spiegare il vostro corso di laurea o altri dettagli personali: ricordatevi che il recruiter ha già letto il vostro CV! Minimizzate il più possibile le ripetizioni tra CV e cover letter.
- Errori di ortografia o grammatica (questo sia in inglese sia in italiano): è un modo garantito per assicurarsi che l’application venga immediatamente buttata nel cestino
- Un altro modo per assicurarsi di essere cestinati è sbagliare il nome dell’azienda o la descrizione della posizione a cui si sta facendo domanda (specialmente se si sta “riciclando” la stessa cover letter per più applications!)
CONTENUTO PRINCIPALE
- Come siete venuti a conoscenza di questa opportunità lavorativa? Avete parlato con qualcuno che già lavora lì? Siete andati a una presentazione in università? Avete cercato via internet?
- Questa è la vostra occasione per dimostrare quanto “duro” avete lavorato per preparare questa application. Più fate vedere che avete investito del tempo per informarvi sull’azienda e sulle varie posizioni disponibili, meglio è.
- ESEMPIO: “I first learned about the internship program at McKinsey & Co. through an information session at my university”; “I was first introduced to McKinsey & Co. through my mentor, Giovanni Rossi, who is a McKinsey alumn”
- Perché state facendo domanda in questa azienda? Perché proprio questa posizione?
- Quali sono le caratteristiche che rendono questa azienda “unica”? Se siete andati alla presentazione dell’azienda in università, riguardatevi i vostri appunti: qual era il loro “pitch”? Se avete fatto ricerca sul sito: quali sono i punti di forza / vanto dell’azienda?
- ESEMPIO: “Google is known for valuing diversity and initiative: working for a company that truly believes in these values is extremely important to me, because…”
- Quali elementi del vostro percorso vi rendono il candidato “ideale”?
- La parola d’ordine è: fit! Pensate bene alle vostre esperienze accademiche, professionali, extra curriculari e agli aspetti specifici della posizione offerta da questa azienda: quali sono le aree in comune? Ci sono delle naturali sinergie od opportunità di crescita? Quali delle esperienze da voi vissute possono rendervi un candidato/a “migliore”?
- ESEMPIO: “In my role as school president, I learned to quickly and efficiently communicate with very senior people. As an analyst / intern / […] at your firm, I would be able to leverage and continue to develop this capability when presenting in front of senior management”
ERRORI COMUNI
- Scrivere una cover letter generale. Un’eccellente cover letter deve essere fatta su misura per l’azienda e per la posizione a cui state facendo domanda.
- Scrivere una cover letter impersonale. Usate le vostre esperienze e la vostra personalità! La cover letter deve essere come un’impronta digitale: non può appartenere a nessun’altro tranne che a voi.
- Esagerare o sottovalutare l’importanza e il rilievo delle vostre esperienze scolastiche ed extra curriculari. Questo è uno degli errori più comuni. È molto difficile trovare la giusta via di mezzo, specialmente se siete alle prime armi. Se vi trovate in difficoltà, chiedete aiuto a qualcuno che vi conosce bene o al vostro mentor.
ERRORI COMUNI
- Utilizzare un tono troppo arrogante. Evitate frasi tipo “For the reasons mentioned above, I believe I would be a great investment banking analyst”.
- Utilizzare un linguaggio non professionale o troppo informale. Ricordatevi che chi legge è un adulto e un recruiter professionista. Vietato, per esempio, utilizzare punti esclamativi.
Carlotta Siniscalco, Mentor e Chief Editor di Mentors4u