BLOG > Mentoring

Come valorizzare al massimo la relazione con il tuo mentor?

di Mentors4u - Carlotta Siniscalco e Alessandro Di Lullo | Team Mentors4u

Consigli pratici su come impostare nel miglior modo possibile la relazione con il proprio Mentor.

1. Definisci obiettivi chiari 
Iniziare con il piede giusto, come in ogni rapporto o task, è fondamentale. Rifletti sin da subito sul tuo ideale di relazione con il mentor e stabilisci qual è il tuo obiettivo (almeno iniziale) e come pensi che il mentor possa aiutarti. Ad esempio, parti da zero oppure hai già un’idea della carriera che vorresti avere?
Inoltre, definisci insieme al mentor le modalità di interazione. Ogni quanto vi sentirete? Via Skype o via telefono? Avere un piano d’azione ben definitivo renderà tutto più facile ed efficace.
 
2. Sii pronto ad espandere i tuoi orizzonti ed a valorizzare la diversità
Sei super determinato ad entrare nel mondo dell’Investment Banking e vieni assegnato ad un Mentor che lavora in una startup? Ricordati che il mentor ideale non è necessariamente la versione 5-10 anni piu vecchia di te, oggi. Confrontandoti con un professionista con un background a te non familiare, acquisirai skills complementari, diventerai una persona più interessante e, perchè no, potresti addirittura capire che forse la tua vera passione è un’altra.
 
3. Fai le domande giuste
E’ tuo dovere rendere ogni meeting col tuo mentor quanto più efficace possibile. Memorizza questi due punti e fanne una routine.
●     Arriva al meeting con una serie di domande già preparate in precedenza (evitando di fare domande banali che possono essere facilmente risposte attraverso Google).
●     Struttura e guida tu l’agenda del meeting (ad esempio: proponi di passare 10 minuti sul curriculum, 15 minuti a preparare il colloquio, e 5 minuti per parlare dei next steps).
Il mentor è la tua più grande risorsa per tutte le informazioni che non sono facilmente reperibili. Sii intelligente e sfrutta questo vantaggio.
  
4. Fai i compiti e sii preciso
Può sembrare scontato, ma è di essenziale importanza dimostrare di essere precisi ed attenti. Il mentor dedica tempo ed energia alla relazione, e il mentee deve fare altrettanto. Ad esempio: sii 2 minuti in anticipo a tutti i meeting, informati il piu possibile in modo autonomo, manda tutti i "follow up" che avete concordato, e sii attento a non commettere errori di ortografia o grammatica.
 
5. Tieni a mente che il rapporto mentor-mentee ti da ciò che gli chiedi
Solo tu puoi conoscere le tue passioni e i tuoi sogni, quindi sii abile nel comunicarli effettivamente. Il mentor è li per conoscerti ed aiutarti a realizzare i tuoi sogni; ogni tuo successo sarà anche un suo successo!
Come già sai, però, il successo non arriva mai per caso. Infatti, prima di essere un professionista, il mentor è stato un/a ragazzo/a con tanta voglia di affermarsi e una persona determinata riesce sempre a riconoscere un suo simile e sarà sicuramente più propensa ad aiutarti.
Tuttavia, non vedere il mentor esclusivamente come una fonte dalla quale prendere informazioni e/o trarre utilità. Conosci la persona prima che il professionista, condividi la tua esperienza personale e potrai contare su un/a amico/a!
 
6.  Insisti
I mentor fanno il loro meglio per rispondere il prima possibile alle email dei propri mentee, ma a volte può succedere che una mail venga persa nelle centinaia di email ricevute ogni giorno
Se hai mandato un’email e non hai ricevuto risposta, aspetta 3-4 giorni e manda un "follow up"!

7. E ricorda, l’integrità viene prima di tutto
Etica e reputazione rappresentano gli assets più importanti per un professionista. Sii attento a rispettare il rapporto con il mentor e i suoi valori. Il tuo obiettivo primario è di arrivare ad avere il lavoro dei tuoi sogni ma assicurati di non compromettere mai la tua integrità e quella degli altri.
 
Carlotta Siniscalco e Alessandro Di Lullo
​Team Mentors4u

 
 
 
 

Hai trovato interessante questo articolo?
Condividilo sui social o invialo a chi preferisci: