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Alla scoperta di AB InBev e delle iniziative per combattere i bias legati al ruolo delle donne

di Benedetta Calabresi | Mentee di Mentors4u

Lo scorso 5 ottobre ho avuto il piacere di incontrare, insieme ad altri Mentee come me, tre giovani donne che lavorano presso AB InBev grazie a un evento organizzato da Mentors4u. L’obiettivo era quello di conoscere meglio questa realtà e discutere nello specifico dei bias relativi alle figure femminili in ruoli legati alla logistica in particolare.

Questo genere di lavoro è stato infatti da sempre caratterizzato da una predominanza maschile e solo negli ultimi anni, la quota di donne è cominciata ad aumentare. Conseguentemente, si tende spesso a credere che le donne non siano portate o adatte a tali ruoli. Fortunatamente, ultimamente si ha sempre molta più coscienza di questa distorsione e un numero crescente di aziende sta cercando di impegnarsi in tal senso.

Ma facciamo prima un passo indietro.

Seppur tutti conosciamo almeno uno dei loro 500 brand, come per esempio le birre Corona, Leffe o Budweiser, poche persone conoscono il nome di questo leader della birra, AB InBev.

Queste grandi realtà sono spesso associate a culture interne piramidali, dove gli impiegati sono numeri che eseguono passivamente il proprio lavoro.

Con grande piacere, abbiamo invece avuto conferma del positivo ambiente che caratterizza AB InBev. La cultura aziendale è infatti molto forte e sentita in ogni singola attività. I principali pilastri sono la meritocrazia, il saper prendere responsabilità delle proprie azioni e avere il coraggio di sognare in grande. Il tutto immerso in un informale clima di forte collaborazione.

Dopo una breve presentazione di questa realtà, Chiara Landini (People Officer), Carlotta Nicoli (Logistics Manager IT) ed Elisa Redolfi (Demand Planning Specialist) ci hanno raccontato ciascuna del proprio percorso professionale, trasmettendoci il loro entusiasmo e dandoci un assaggio del mondo del lavoro all’interno di questa azienda. È sempre molto utile per noi giovani che stiamo finendo gli studi ricevere conferma del fatto che non occorra avere già adesso un progetto ben definito per il futuro. Inizieremo da un’esperienza e, passo dopo passo, troveremo la nostra strada.

Inoltre, ci hanno raccontato delle numerose opportunità che ci sono per giovani ambiziosi che vogliono lavorare in questo settore, all’interno di un contesto internazionale. Ma anche dell’impegno di AB InBev nel promuovere la diversità e l’inclusione all’interno dell’azienda. Il tutto accompagnato da tanti esempi pratici vissuti da loro in prima persona.

Sono molto grata a M4U per le continue opportunità che ci offre. Questo mondo del lavoro spesso può spaventare chi come me è ancora studente con una limitata esperienza lavorativa. E non c’è niente di meglio di far parte di questa stimolante Community, che organizza continuamente eventi per fare network, conoscere meglio le aziende e individuare il percorso professionale più adatto.

Ringrazio molto Chiara Landini, Carlotta Nicoli ed Elisa Redolfi di AB InBev, che ci hanno dedicato il loro tempo e condiviso le loro esperienze. E ovviamente grazie a tutto lo staff di Mentors4u per la possibilità!


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