Credo, al contrario, che questa decisione debba essere ponderata e dettata da motivi più complessi. Di fronte alla vastità di aziende presenti al mondo, ritengo sia necessario scegliere qualcosa di affine al nostro animo e alle nostre inclinazioni.
Ho scelto Campari Group per la ricca storia, artistica e culturale, che quest’azienda e i suoi marchi si portano dietro.
Ho scelto Campari Group per i valori che promuove.
Ho scelto Campari Group perché, nonostante l’identità fortemente italiana, ha respiro internazionale.
I primi sei mesi da stagista, nel team Brand House, sono stati questo e molto altro. Lavorando a un progetto interessante e complesso come l’apertura del Camparino in Galleria, ho avuto modo di toccare con mano tutte le ragioni che avevano guidato la mia scelta.
Grazie alla ricca e interessante eredità di questo antico locale milanese, ho avuto modo di addentrarmi nella storia della mia città natale e del suo patrimonio artistico e culturale.
Sono venuta più volte a contatto con i valori portanti dell’azienda, tradotti in iniziative concrete per lo staff del locale e per i futuri visitatori.
Vivendo in prima linea la riapertura di un locale chiave non solo per i cittadini di Milano, ma anche per i numerosi turisti che affollano la Galleria Vittorio Emanuele II, ho sempre lavorato con un visione ampia e globale.
A valle di questa esperienza di stage, sento di potermi rivolgere a studenti in procinto di terminare il loro percorso di studi e affacciarsi al mondo del lavoro con il seguente consiglio: cercate di capire voi stessi prima di buttarvi nella difficile ricerca del primo lavoro.
Analizzate le vostre passioni e i vostri interessi, lasciando che guidino la vostra scelta e il vostro percorso.