BLOG > Storie di Mentee

M4U: un aiuto per capire cosa si desidera e cosa no per il proprio futuro

di Team Editoriale | M4U

Giorgio Calò ha 23 anni e studia Consulenza Professionale per le Aziende c/o l’Università degli Studi di Bari. Lo affascinano particolarmente la Finanza Aziendale e la Valutazione d’Azienda e si sta impegnando affinché queste diventino il suo lavoro.

Perché consiglieresti, a chi non lo è ancora, di diventare Mentee?

Consiglierei, a chi non lo è ancora, di diventare Mentee perché rappresenta una preziosa opportunità per avere un confronto diretto con professionisti (magari quelli che vorremmo diventare) che, al di fuori del programma di M4U, sarebbe difficile da ottenere alle stesse condizioni.

Quali sono le domande fondamentali da porre alla/al Mentor? 

Dipende. Dipende dai dubbi che nutri circa il tuo futuro professionale e dagli obiettivi che intendi raggiungere. Se dovessi individuare una domanda imprescindibile, questa riguarderebbe un approfondimento circa il background accademico e professionaledel/della Mentor, in maniera tale da trarne spunto per la propria crescita.

Come superare un'eventuale timidezza al fine di relazionarsi al meglio con la propria figura di Mentor senza temere di disturbare?

Chiedi subito se potete passare al "Tu". Il/La Mentor è lì per te, per costruire assieme a te il percorso di Mentoring. L'importante è che il rapporto si svolga nel rispetto della persona del Mentor e, soprattutto, del suo tempo: dopo il primo incontro conoscitivo, non fissarne di ulteriori prima di avere delle più o meno specifiche tematiche da affrontare.


In che modo M4U ti è/è stato utile nel tuo percorso?

M4U mi ha aiutato e mi sta aiutando a capire ciò che desidero e, ancor di più, ciò che non desidero per il mio futuro professionale. 


Un tuo personale in bocca al lupo per la nuova classe che sta per entrare a far parte di M4U?

Auguro a tutti un sereno e intenso percorso di Mentoring, improntato alla reciproca crescita e alla scoperta della persona dei vostri Mentor.


Hai trovato interessante questo articolo?
Condividilo sui social o invialo a chi preferisci: