BLOG > Eventi

Evendeavor Digital Event: il report

di Hebron Samuel Tekeste | Mentee di Mentors4u

Il mese scorso si è tenuto Evendeavor Digital Event, organizzato da Endeavor Italy in collaborazione con Bain & Company, Euronext, K&L Gates e Badenoch & Clark Executive,  che ha dato la possibilità di confrontarsi sui temi sui quali Endeavor è riconosciuta come leader: scale-up, espansione internazionale, access al talento e al capitale, creazione di ecosistemi imprenditoriali.
La giornata è stata ricca di eventi e ospiti – roundtables, pitch sessions, workshops e keynotes –, e ho avuto il piacere di prendere parte a due workshop organizzati dal team di Bain: Talent Development e Corporate Venture Capital.
 

Talent development
Relatori: Tiziano Rivolta (partner), Martina Pagani (manager) ed Emanuele Verratti (partner)
Il focus del workshop è stato le leve e le best practices per rendere il modello operativo e la gestione dei talenti uno dei fattori chiave per il successo, favorendo così lo sviluppo dell'organizzazione e delle persone. 
“Human capital is the most important capital”, ha ribadito Martina, sottolineando come il talento delle persone è uno dei fattori chiave per la crescita e il successo, ma anche una risorsa scarsa e una delle sfide più importanti per la crescita e la scalabilità delle aziende più piccole. Inoltre, è emerso come sia vitale valorizzare i “top employees” inserendoli in ruoli di responsabilità nell’azienda.
Dopo la presentazione di Martina e Tiziano, è intervenuto Emanuele che ha condiviso la sua esperienza in Yoox come HR & organization director.
In seguito, i partecipanti sono stati divisi in 3 break-out rooms, ciascuna con l’obiettivo di trovare soluzioni per migliorare una delle fasi del talent management: attraction, retention e growth. Sono emersi insight interessanti da ciascuna delle stanze, ad esempio come la promozione del brand e lo sviluppo di un employer network siano fattori chiave per attrarre i migliori talenti. È stato inoltre evidenziato anche il problema dell’attrazione e ritenzione dei talenti più senior, a cui si può potenzialmente far fronte con un maggior coinvolgimento e trasparenza nel decision making.
 
Corporate Venture Capital 
Relatori: Leonardo Scamazzo (Associate partner), Andrea Contri (IoT Ecosystem Director, Haier Europe), Patrick Oungre (Group Head of Innovation and Corporate Venture Capital, A2A), Alfonso Amendola (Technology Principal, ENI Next)
Il secondo workshop ha delineato le motivazioni e le sfide del corporate venture capital, uno strumento divenuto core delle strategie di innovazione di numerose corporate in tutto il mondo, inclusa l’Italia. 
Perché una corporate dovrebbe investire in startups? In primis, per aver accesso a nuove tecnologie innovative che vengono sviluppate al di fuori dell’azienda e portarle quindi all’interno. In secondo luogo, per poter diversificare il proprio portfolio e mitigare così i rischi. 
Una delle sfide per le corporate è convincere le startups ad accettare il capitale. Queste, infatti, tendono a preferire altre fonti (come i tradizionali fondi VC) sia perché il coinvolgimento di un’azienda porta all’inevitabile esclusione di potenziali partner e clienti in quel settore, sia per via delle tempistiche più lunghe tipiche delle grandi organizzazioni. Qual è dunque il valore aggiunto del CVC rispetto al VC? Patrick sostiene che la fiducia dei CEO di startup nei confronti di A2A è dovuta alla sua capacità nel combinare capitale ed expertise nel settore.
È importante sottolineare anche come le corporate possano apprendere dalle startups alcuni approcci innovativi. Ad esempio, Andrea ha condiviso il successo di una campagna di crowdfunding per un prodotto sviluppato da GE Appliances, una sussidiaria di Haier. Perché una corporate dovrebbe intraprendere un percorso tipico di una startup ai primi stadi, con poco (o zero) capitale e ancora in fase di validazione? Chiaramente la decisione non era dovuta al capitale, bensì era una decisione strategica volta a testare il mercato e capire se c’era una domanda per il prodotto prima di avviare la produzione in larga scala. Il grande successo della campagna ha portato il prodotto a diventare uno dei best-sellers dell’azienda.

Grazie alle tematiche trattate ed i relatori italiani e internazionali che vi hanno partecipato Endeavor Italy Digital Event è stata una preziosa opportunità di prendere parte ad un dibattito di alto livello sullo status dell'imprenditorialità in Italia.

Hai trovato interessante questo articolo?
Condividilo sui social o invialo a chi preferisci: