Gli speaker hanno fornito dei consigli utili per trovare un giusto bilanciamento lavoro-vita, una topic quasi “taboo” all’interno dell’IB: sicuramente le ore di lavoro sono molte, non c’è da negarlo, ma entrambi hanno convenuto che periodi di lavoro molto intenso si alternano ad altri più soft, in cui si ha anche la possibilità di organizzarsi l’orario di lavoro con più autonomia.
Un’importante parte della discussione è stata dedicata alla distinzione tra team di settore vs team di prodotto. In quest’ultimo vi è un maggiore focus sull’esecuzione del deal, dunque il prodotto finale che il cliente riceverà. Proprio per questo solitamente sarà più frequente in questi team affiancare i Senior Banker. Nei team di settore ci si concentra su una particolare industry, acquisendo dunque una maggiore comprensione delle aziende operanti in quel settore. Oltre all’esecuzione del deal, agli Analyst è richiesta la preparazione dei pitch per potenziali operazioni da proporre al cliente, in modo da consolidare il rapporto. Seppur il pitching sia un’attività meno frenetica di un live deal, consente all’Analyst di operare in maggiore autonomia e con più creatività.
Sia Alessandro che Giulia si sono approcciati al mondo dell’IB svolgendo una Summer Internship: questo è infatti il modo più tipico e vincente di entrare in IB. La maggior parte degli Analyst, infatti, viene di solito assunta a seguito di questa internship. Giulia ha condiviso le skill più importanti di un analista in IB: essere hard working e lavorare con precisione.
Entrambi gli speaker, nonostante stiano proseguendo la loro carriera in altri settori, considerano la loro esperienza in Investment Banking fondamentale per la loro formazione professionale. Le skill sviluppate sono convertibili e la forma mentis acquisita permette di affrontare col giusto approccio le nuove sfide lavorative.
Ringraziamo Giulia ed Alessandro per la preziosa ora dedicataci ed in particolar modo per averci fornito dei consigli utili, pratici e precisi sul mondo dell’IB: non solo sono stati analizzati da vicino diversi settori di lavoro dell’IB e gli step necessari per approcciarsi a questo mondo, ma la talk ha fornito un’insight pratica sull’utilità che una formazione in IB, soprattutto ad una giovane età, può avere in termini di tecnicità di skills acquisite e di “vendibilità” successiva delle stesse.
Ringraziamo anche Valeria per la sua disponibilità e per essersi assicurata che tutte le Question poste dai Mentee trovassero risposta.
-Margherita Girardi & Marco Messina, Mentee di Mentors4u