Seguendo due timide application, era il terzo anno che ci provavo: dopo aver maturato alcune piccole esperienze all’estero e di lavoro, e mosso da qualche storia letta di sfuggita sul mio Linkedin. Riesco finalmente a dedicarci quell’attenzione necessaria, e grazie anche a qualche spunto ulteriore, a poche ore dalla deadline finale, invio finalmente un’application curata e vincente. Una mossa decisiva per entrare nel network!
E così, quell’8 Luglio mando la prima email al mio Mentor Emmanuele: è il momento del click.
No, non un ‘click’ finto - di circostanza. Questo è un click vero, e te lo racconto qui sotto.
Dove siamo rimasti? Ecco, la prima call: ci presentiamo, come se fosse la cosa più naturale del mondo. Una connessione resa così semplice: un top manager (dalle mille esperienze tra Silicon Valley e BCG...) e chi, dall’altro lato (ME se non l’avessi capito!), non aveva neanche una lontana idea su come orientarsi in questo mondo misterioso e pieno di tabù che ci avvolge ogni giorno.
E come in una selva oscura, Mentors4u mi ha permesso di trovare il mio Virgilio. Una guida che non ti influenza mai nelle scelte, ma che ti dà gli strumenti utili e i framework per analizzare le più diverse situazioni con occhi nuovi e sempre più consapevoli. Senza scordarci che dopotutto, se non ci divertiamo in quello che facciamo, forse non ne vale veramente la pena!
Venivo da scelte complesse e situazioni diverse, mi trovavo al mio primo anno di magistrale all’Università di Bologna e cercavo il mio ‘vero’ spazio nel mondo. Passo dopo passo, confronto dopo confronto (che fosse in un messaggio chilometrico di WhatsApp o in una call di Teams non aveva più rilevanza ormai...) sono riuscito ad orientarmi! A ritrovare la radice che avevo perso in quella scelta di triennale, sbagliata o meno che fosse.
Tante le situazioni in cui mi sono trovato a scegliere: un video per promuovere l’Università di Bologna poi diventato virale, lo scambio alla University of Melbourne ma saltato a causa della pandemia, un’esperienza ‘life changing’ in startup (i.e. Cubbit) invece di andare per la strada solida e sicura del rimorso; senza scordare le tante avventure di volontariato e personali, perché non c’è solo la carriera dopotutto! Ultime: la proposta a sorpresa di dottorato e la possibilità di ricavare e pubblicare un paper dalla mia tesi di laurea.
In tutte queste situazioni, il confronto diretto e le esperienze di analisi acquisite mi hanno consentito di fare la scelta più adeguata per me, perché ‘davvero giusto’ non è nulla in realtà.
A volte è servita una inversione di marcia come quella di ‘Ho preso il muro fratellì’, altre è bastato un “If you are the smartest person in the room, you are in the wrong room’ inviatomi al momento giusto.
Ma Mentors4u non è solo Mentoring in senso stretto. Tanti sono gli eventi mensili organizzati con le più svariate aziende e le possibilità di avere un proprio impatto nel mondo: come è successo quando ho preso parte al al Progetto dedicato alle Scuole Superiori per permettere ai ragazzi delle scuole superiori di conoscere e beneficiare dell’opportunità, gratuita per altro.
Insomma, se non l’avete ancora capito: se non siete ancora membri di questa Community, candidatevi, per me è stato fondamentale! Se non vi ho convinto avete due scelte ora:
- Ignorare questo post.
- Scrivermi ‘ciao’ e chiedermi qualche info in più, non mordo e vi rispondo volentieri! ;)