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Il settore più dinamico in questo momento che mi sento di consigliare? Quello dell'IT

di Team Editoriale | M4U

Dopo la laurea triennale in Economia all’Università di Bologna il Mentor Roberto Piola si è trasferito a Londra dove per sei anni ha lavorato per Dow Jones.
Successivamente ha deciso di trasferirsi a Barcellona per completare un MBA a IESE Business School: a conclusione di questo percorso, nel 2014 ha ricevuto un’offerta di lavoro da Amazon a Milano, dove lavora tuttora.
Gli abbiamo fatto qualche domanda sul suo lavoro, sull’importanza di un’esperienza all’estero e qualche consiglio per impostare un rapporto di Mentoring stimolante.

Quando e perché hai deciso di diventare un Mentor di M4U? Quale pensi sia il plus che la figura del Mentor fornisce a chi sta studiando all'università?
Ho deciso di diventare un Mentor perché mi piace aiutare le persone a trovare la propria strada professionale alla fine del percorso di studi che so che è un momento difficile e pieno di incertezze. La figura del Mentor può aiutare ad indirizzare i Mentee nelle proprie scelte professionali e dare consigli su come entrare nel mondo del lavoro.
 
Lavori in Amazon da quasi sette anni ormai: com'è stato il tuo percorso nell'azienda? Quali sono gli aspetti che ti piacciono di più del tuo lavoro? Quali sono invece gli aspetti che ti tengono in Amazon in un momento storico in cui spesso i Manager cambiano realtà dopo poco tempo?
Negli ultimi 7 anni in Amazon ho lavorato in 4 diverse funzioni e settori: prima in retail ricoprendo ruoli in supply chain e category management, mentre attualmente lavoro per Amazon Music, il nostro servizio di streaming musicale. Adoro lavorare per Amazon: è un ambiente molto internazionale, dinamico ed innovativo. Amazon offre molte opportunità professionali ed il fatto di avere acquisito sempre maggiori responsabilità ed aver lavorato in diverse funzioni mi ha permesso di imparare tanto e di avere esperienze molto varie.
 
Quando eri all'Università, avevi già chiare le idee relative al tuo futuro lavorativo? Se no, come sono cambiate? Quali sono stati i passaggi fondamentali che ti hanno portato al professionista sei oggi?
Avevo le idee molto chiare: volevo fare una esperienza di lavoro all’estero per qualche anno per poi fare un MBA. A Dow Jones ho lavorato a stretto contatto con fondi di Venture Capital e mi sono interessato molto al settore dell’IT e quindi durante il mio MBA mi sono concentrato su cercare opportunità professionali nel settore tech ed in particolar modo in Amazon, che è una azienda che ho sempre ammirato. Il passaggio fondamentale che mi ha formato a livello personale e professionale è stato quello di aver vissuto in una città come Londra. Sono cresciuto in un una piccola realtà ed il fatto di aver vissuto in una città così grande e piena di culture diverse mi ha aperto la mente.  
 
Perché e in quali settore consiglieresti un'esperienza lavorativa all'estero ad una/un giovane neolaureata/o?
Vivere all’estero è sempre molto formativo perché ti mette fuori dalla tua comfort zone, tuttavia questo non vuol dire che rimanendo in Italia non si possano acquisire delle skills professionali. In questo momento in assoluto il settore che cresce di più è quello dell’IT ed è anche quello dove c’è il maggiore squilibrio fra domanda ed offerta di lavoro quindi questo è sicuramente il settore più dinamico in questo momento che mi sento di consigliare.
 
Cosa ti senti di consigliare alla nuova classe di Mentee per impostare al meglio il rapporto con il loro Mentor?
Il mio consiglio è quello di cercare di avere alcune idee sulle quali si può elaborare un percorso. È molto difficile per il/la Mentor aiutare un Mentee che non ha le idee molto chiare sul proprio futuro professionale. So che a volte non è facile avere le idee chiare ma una cosa che ha aiutato me in passato nel prendere decisioni è stato di guardare quali erano le aziende ed i servizi/prodotti che io come consumatore apprezzavo ed usavo nella vita di tutti i giorni. È più facile appassionarsi al proprio lavoro se l’azienda per la quale lavori fornisce prodotti e servizi che usi e apprezzi come consumer.

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