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Il Mentoring: un’occasione per orientarsi, confrontarsi e costruire sane relazioni

di Vittorio Siracusa | Mentors di Mentors4u

Sono entrato nella Community di Mentors4u come Mentee nel 2015, quando ho iniziato gli studi per conseguire la laurea magistrale in Finance. Finora lungo il mio percorso, fatto di esperienze di lavoro molto diverse tra loro (seppur di durata e intensità differente) e di alcune attività accademiche e associative, la presenza del mio mentore è stata una preziosa occasione di confronto, formazione e ispirazione, non soltanto professionale

Pochi mesi fa ho chiesto di diventare Mentor anche io, mosso dall’auspicio di poter ricoprire un simile ruolo per studenti o laureati più giovani di me e di poter esprimere più concretamente il mio senso di riconoscenza verso M4U.

Desidero quindi condividere di seguito una sintetica testimonianza delle motivazioni per le quali considero il Mentoring un’attività molto rilevante e M4U una rete efficace per costruire questo tipo di rapporti.

Innanzitutto reputo il Mentoring una utile, e a volte determinate, opportunità di orientamento per i Mentee. Alla luce delle esperienze di lavoro fatte dopo il conseguimento della laurea e delle attività di formazione postgraduate che ho recentemente avviato, ritengo infatti che oggi per chi sta completando gli studi economico-finanziari si apra una moltitudine piuttosto eterogenea di possibilità di sviluppo professionale, che peraltro influenzano inevitabilmente anche la sfera personale di ognuno. A questa varietà di opportunità, a volte, si associa un livello di informazione incompleta, che inombra alcuni percorsi molto validi, ritenuti di nicchia, a favore di altri, solo perché generalmente più ricercati. Pertanto scegliere la propria strada può risultare difficile, ma rimane al contempo molto importante, perché nella gran parte dei casi sono i primi passi a determinare la direzione verso cui muoverà la propria carriera.

Si tratta, inoltre, di un’attività potenzialmente molto gratificante per i Mentor, poiché consente loro di porre le proprie conoscenze al servizio di una comunità che aiuta giovani talenti a scegliere la propria via. Questa possibilità si concretizza per due ragioni principali.

In primis, perché tendenzialmente porta a una migliore allocazione del capitale umano, che reputo fondamentale per la buona riuscita di qualunque progetto di sviluppo, sia nella dimensione “micro” di un’azienda, sia nella dimensione “macro” di una grande organizzazione o di una comunità di qualunque tipo.

In aggiunta, la possibilità di fornire spunti e consigli a una nuova leva, volenterosa di conoscere un punto di vista diverso e (probabilmente) più maturo, realizza uno scambio fruttifero per ambo le parti. Da un lato, difatti, questa attività mette il Mentee nelle condizioni di trarre un supporto pragmatico dalle indicazioni che derivano dall’esperienza del mentore o dalla capacità di quest’ultimo di reperirle attraverso le sue conoscenze, anche personali. Dall’altro lato, specularmente, il Mentor assiste alla genesi di aspirazioni, domande e dubbi che – se formulati con sincerità – gli permettono di tenere un occhio vigile e critico sul suo percorso, conferendogli una visuale più ampia su sé stesso e quindi maggiori margini di crescita. Se gli interessi delle due parti collimano significativamente (come è stato nel mio caso durante il percorso da Mentee), il mentore può agire addirittura da “talent” scout, cioè supportando direttamente, nell’ambito delle vacancies apertesi nella propria area di interesse, la candidatura del discente.

Infine, avendo già partecipato come Mentee a un programma di Mentoring tenutosi temporaneamente in un’altra comunità, ho potuto valutare anche la capacità di M4U di realizzare effettivamente le opportunità appena descritte. Nel mio caso questa organizzazione è stata in grado sia di creare un piacevole e proficuo rapporto bilaterale, che continuo a coltivare, sia di ampliare il mio network di conoscenze attraverso l’organizzazione di numerosi eventi, che hanno stimolato la mia propensione al confronto e al dialogo multilaterale - leva rilevante nel mio quotidiano, non solo a lavoro.

In conclusione, data la mia visione del Mentoring, supportata dalle evidenze raccolte durante il mio trascorso come Mentee e adesso come Mentor, non posso che consigliare l’adesione a M4U a chiunque voglia autenticamente contribuire a un sano sviluppo della professionalità e delle capacità relazionali proprie e altrui.


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