Perché consiglieresti, a chi non lo è ancora, di diventare Mentee?
Diventare Mentee è un'opportunità unica per avere accesso a conoscenze, consigli e supporto che possono davvero fare la differenza nel proprio percorso. Tutti, in qualche modo, ci affidiamo a figure di riferimento – che siano familiari, amici o professori – ma il Mentoring va oltre. Avere una guida che ha già attraversato sfide simili alle tue e che ti può aiutare a prendere decisioni consapevoli e strategiche è un vantaggio impagabile.
Personalmente, il mio primo contatto con la mia Mentor, Federica, una brillante marketing manager in L'Oréal, è stato fondamentale. La sua esperienza e il suo approccio mi hanno non solo ispirata a proseguire con ancora più convinzione la mia carriera nel marketing, ma mi hanno anche aiutata a capire come navigare nel mondo professionale con maggiore sicurezza. Essere Mentee ti dà accesso a questo tipo di guida e sostegno, ma richiede anche impegno e apertura da parte tua per trarre il massimo dall’esperienza.
Quali sono le domande fondamentali da porre alla/al Mentor?
Una delle chiavi per una Mentorship di successo è fare le domande giuste. Inizia sempre chiarendo le aspettative reciproche. Quali sono i tuoi obiettivi? E quali sono le aspettative del tuo Mentor riguardo al vostro rapporto? Questo ti aiuterà a stabilire una direzione chiara fin dall’inizio.
Un altro consiglio è chiedere al Mentor di raccontare la propria storia. Io, ad esempio, ho trovato molto utile conoscere il percorso professionale di Federica per capire come i suoi consigli potessero applicarsi al mio sviluppo. Domande come "Come posso massimizzare il mio tempo all'università?" o "Quali opportunità di networking dovrei sfruttare?" sono fondamentali per orientarsi meglio. Il network è una risorsa cruciale, e spesso non sappiamo da dove iniziare a costruirlo. Il Mentor può essere una guida preziosa in questo senso, aiutandoti a capire quali eventi o contatti potrebbero essere più rilevanti per te.
Come superare un'eventuale timidezza al fine di relazionarsi al meglio con la propria figura di Mentor?
È naturale sentirsi un po' timidi all'inizio, ma bisogna ricordare che i Mentor sono lì per aiutarti. Spesso, il timore di disturbare o di non essere abbastanza interessante ci frena, ma la verità è che un buon Mentor vuole davvero contribuire al tuo successo. Superare la timidezza richiede un po' di pratica, ma ci sono modi per affrontarla.
Un trucco che mi ha aiutata è stato preparare in anticipo una lista di domande specifiche per ogni incontro e tenere un “diario di bordo” per tracciare i progressi. Questo mi ha permesso di avere sempre qualcosa di concreto su cui lavorare insieme. Non avere paura di chiedere: il Mentoring è uno scambio e il tuo Mentor è lì per supportarti!
In che modo Mentors4u ti è stato utile nel tuo percorso?
Mentors4u ha giocato un ruolo fondamentale nella mia crescita. Grazie al programma, ho avuto accesso a eventi formativi di altissimo livello che mi hanno preparata per il mondo del lavoro in modi che l’università da sola non avrebbe potuto fare. Ho imparato come preparare al meglio un curriculum efficace, come scrivere una cover letter che catturasse l’attenzione e come affrontare con successo i colloqui di lavoro. Queste competenze, che sembrano così tecniche, hanno in realtà avuto un impatto profondo sulla mia autostima e sulla mia capacità di presentarmi al meglio.
Inoltre, attraverso il confronto con Federica e altri Mentor, ho imparato a vedere le sfide come opportunità e a non temere gli ostacoli, ma piuttosto a considerarli come occasioni di crescita. È stato un viaggio di scoperta che mi ha dato una marcia in più, non solo dal punto di vista professionale, ma anche personale.
Un personale in bocca al lupo per la nuova classe di M4U?
A tutti coloro che si stanno preparando a entrare in questo meraviglioso percorso con Mentors4u, voglio augurare il meglio. State per intraprendere un viaggio che vi aprirà nuove prospettive e vi darà strumenti preziosi per affrontare il vostro futuro con maggiore consapevolezza. Non abbiate paura di porre domande, di esplorare nuove strade e di mettervi in gioco.
Il Mentoring non è solo un supporto professionale, è una crescita reciproca, e sono sicura che troverete nella vostra esperienza qualcosa che vi ispirerà profondamente. Ricordatevi che siete qui per una ragione: siete pronti a imparare, crescere e diventare la migliore versione di voi stessi.
In bocca al lupo a ciascuno di voi!