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Coffee Chat con la Senior Mentor Anna Gervasoni

di Federica Campolattano | Mentee di Mentors4u

La Coffee Chat con Anna Gervasoni, tenutasi il 18 ottobre, è stata un’opportunità preziosa per approfondire il funzionamento del mercato del Private Capital e le sue attuali trasformazionI.

L'incontro ci ha permesso di comprendere meglio come strumenti come il Private Equity e il Venture Capital stiano influenzando la crescita e lo sviluppo delle aziende, soprattutto in termini di digitalizzazione e sostenibilità.

Uno dei punti salienti emersi è stato il concetto di "raggruppamento di imprese" tramite il Private Equity, che aiuta le aziende a migliorare l'efficienza operativa, ma richiede la competenza di manager capaci di individuare sinergie tra le imprese. Questo aspetto ha evidenziato quanto sia fondamentale acquisire una solida esperienza in ambito aziendale per potersi inserire con successo nel settore del Private Capital.

Inoltre, abbiamo appreso quanto il venture capital stia crescendo nonostante la contrazione degli investimenti a livello globale, e come il private debt giochi un ruolo complementare a fianco del private equity nelle operazioni finanziarie. La Professoressa ha, inoltre, evidenziato la "strozzatura" presente in Italia nel processo di raccolta fondi: mentre Paesi come Francia e Spagna adottano politiche di supporto massiccio e continuativo per il Private Equity e il venture capital, in Italia manca un simile sostegno costante. Ciò rende il mercato italiano attrattivo, ma al tempo stesso problematico in termini di fund raising, limitando le opportunità di crescita e sviluppo rispetto ai mercati esteri.

Un tema centrale dell'incontro è stata la sostenibilità, che sta diventando un requisito imprescindibile. Abbiamo imparato che l'integrazione delle best practices ESG (Environmental, Social, Governance) nelle operazioni finanziarie è ormai una necessità, anche se c'è ancora molto da fare per evitare fenomeni di greenwashing. Le direttive europee impongono report di sostenibilità, e l'armonizzazione dei KPI a livello europeo è un obiettivo in evoluzione. Questo ci ha fatto capire quanto la sostenibilità stia permeando tutte le operazioni, non solo finanziarie ma anche aziendali.

La Dottoressa ha sottolineato l'importanza di competenze trasversali, non solo economiche ma anche legate all'ICT, poiché l'evoluzione tecnologica, come l'intelligenza artificiale, diventerà un supporto essenziale per le analisi aziendali. Abbiamo capito che, per i professionisti junior, l'AI rappresenterà uno strumento prezioso, pur senza sostituire il lavoro umano.

Infine, il mondo degli angel investors è stato descritto come dinamico e vitale, anche se difficile da mappare interamente, poiché molti di questi investitori operano in modo indipendente. Questo ci ha aperto una nuova prospettiva sulle diverse forme di investimento in crescita.

In sintesi, l'incontro con Anna Gervasoni è stato illuminante, fornendoci una visione chiara delle sfide e delle opportunità del Private Capital, e sottolineando l'importanza di un mix di competenze per affrontare il futuro del settore.


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