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Focus sull'Investment Banking: il report dello Study Break

di Federico Longhi, Francesco Pastrello e Stefano Finulli | Mentee di Mentors4u

Filippo Salvini, direttore del settore Technology, Media, and Telecom (TMT) presso Bank of America, ha condiviso la sua esperienza decennale durante uno Study Break di Mentors4u, offrendo preziose intuizioni per gli aspiranti studenti che hanno intenzione di intraprendere una carriera in Investment Banking.

Con un percorso iniziato come stagista off-cycle nel 2013 presso Morgan Stanley, Filippo paragona l'Investment Banking a una maratona più che a uno sprint. Secondo lui, l'elemento distintivo per il successo è l'attitude: la capacità di apprendere velocemente e applicare le conoscenze acquisite. Per gli analisti, è fondamentale dimostrare una crescita significativa nei primi 6-12 mesi, con una traiettoria di sviluppo chiara e misurabile.

Nel settore TMT, l'evoluzione tecnologica ha trasformato le operazioni bancarie attraverso IA e automazione, migliorando l'efficienza di attività come la modellazione finanziaria. La pandemia ha accelerato l'adozione tecnologica, portando a maggiori valutazioni e attività di M&A. Nonostante le recenti condizioni di mercato più selettive, Salvini mantiene un outlook positivo sulla ripresa, sottolineando la resilienza del settore tecnologico.

Per distinguersi nel processo di candidatura, è essenziale:
- Sviluppare una profonda conoscenza della banca target, delle sue divisioni e dei mercati - Costruire un networking mirato, privilegiando il contatto con analisti e associati
- Dimostrare interesse autentico per specifici settori invece di perseguire solo il prestigio - Mantenere una prospettiva internazionale, considerata cruciale nel settore

L'ambiente dell'Investment Banking è notevolmente meritocratico, e focalizzato sulla collaborazione la quale prevale anche sui risultati individuali. La proattività è fondamentale per distinguersi, specialmente considerando l'omogeneità dei curriculum dei candidati. Le competenze tecniche devono bilanciarsi con le soft skills, mentre l'adattabilità rimane essenziale in un contesto dinamico.

Filippo evidenzia l'importanza di rimanere aggiornati sulle tendenze emergenti, come l'ESG, sempre più rilevanti nelle discussioni con i clienti. Pur riconoscendo che le banche sono state caute nell'adottare tecnologie innovative per questioni normative, sottolinea come il settore stia evolvendo rapidamente.

Per il lungo termine, consiglia di:
- Concentrarsi sulla crescita costante e sull'acquisizione di competenze
- Coltivare una prospettiva internazionale attraverso esperienze all'estero - Sviluppare una comprensione approfondita dei mercati globali
- Investire in un master internazionale per ampliare le proprie prospettive

Il relatore sottolinea che, nonostante i rischi legati alla specializzazione in un singolo settore, aree come il TMT offrono opportunità uniche di confronto con leader tecnologici e di lavoro su strategie di crescita innovative. La chiave del successo risiede nella combinazione di preparazione tecnica, attitudine all'apprendimento continuo e capacità di costruire relazioni professionali significative.

In conclusione, lo Study Break con Filippo Salvini ha offerto spunti preziosi per chi ambisce a una carriera nell'Investment Banking. La sua testimonianza ha messo in luce l'importanza di combinare competenze tecniche, soft skills e un forte spirito di adattamento. Preparazione, curiosità intellettuale e networking sono elementi essenziali per eccellere in questo percorso competitivo ma ricco di opportunità.


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