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I consigli di Edoardo Latini, Mentor M4U e Senior PE & VC investment Analyst @ Brightmore Capital

di Team Editoriale | M4U

Dal 1° marzo al 18 aprile 2023 è aperto l’undicesimo round per diventare Mentee: abbiamo chiesto a Mentee e Mentor di Mentors4u di dare qualche consiglio alle studentesse e agli studenti che desiderano entrarare a far parte della nostra Community. Protagonista di oggi è Edoardo Latini Mentor M4U e Senior PE & VC investment Analyst

Perché consiglieresti, a chi non lo è ancora, di diventare Mentee? 

Nel contesto professionale, avere un network di persone di fiducia, con le quali confrontarsi per decisioni importanti è fondamentale. All’università o ad inizio carriera, non è facile trovare un confronto di livello per prendere alcune decisioni cha hanno, in fin dei conti, un impatto importante sulle nostre vite. Molti ragazzi, non sapendo cosa fare dopo l’università, si fanno trascinare in carriere che non li interessano per effetto gregge e si ritrovano spesso in contesti che non gli si addicono. Avere un Mentor, che ha la volontà di aiutare, di ascoltare e sostenere giovani professionisti ad entrare nel mondo del lavoro nel modo giusto offre un elemento in più per prendere le decisioni giuste.

La mia esperienza da Mentee mi ha permesso di fare proprio questo: confrontarmi con una persona qualche anno avanti a me nell’azienda che mi ha aiutato a prendere decisioni importanti e mi ha dato consigli che mi hanno permesso di fare bene sin dall’inizio.

Quali sono le domande fondamentali da porre alla/al Mentor?

Le domande variano molto rispetto alle necessità dei Mentee. Il bello di avere un Mentor con M4U è proprio quello di poter fargli/le qualsiasi domanda, ed avere una persona che ti segue lungo il tuo percorso professionale e che può dare consigli completamente esterni. Le domande possono variare dal capire la differenza tra diverse industrie e/o ruoli per riuscire ad orientare un inizio di carriera verso un lavoro nel quale il mentee possa brillare a domande specifiche sul processo di recruitment o anche come eccellere sul posto di lavoro.

E importante, in quanto Mentee, anche capire il percorso del Mentor per poter contestualizzare le sue risposte e creare un rapporto di complicità e fiducia.

Come superare un'eventuale timidezza al fine di relazionarsi al meglio con la propria figura di Mentor senza temere di disturbare?

Sviluppare un rapporto di fiducia e complicità prende tempo. Non ho una formula magica per superare la timidezza iniziale ma due cose mi hanno aiutato personalmente:

-Pensare che il Mentor è solo un/a ragazzo/a poco più grande di voi. Una persona che poco tempo fa era nella vostra stessa posizione. Non prendete questo rapporto troppo sul serio ma piuttosto come un fratello/sorella più grande.

-Cercate di sentire il vostro Mentor regolarmente. Ci vogliono pochi incontri per creare un rapporto, ed una volta creato la timidezza andrà via da sola

In che modo M4U ti è/è stato utile nel tuo percorso?

Il mio percorso con M4U è stato un po' particolare. Mi sono confrontato con il mio Mentor quando avevo già accettato un lavoro del quale ero molto contento, lo stesso ruolo che il mentore stesso aveva cominciato qualche anno prima. Le nostre conversazioni erano quindi orientate molto a quel ruolo e azienda che avevamo in comune. Andrea mi ha aiutato a navigare la corporate life e mi ha dato consigli sul come approcciare il ruolo e come stand out. Consigli che mi porto avanti fino ad ora!

Un tuo personale in bocca al lupo per la nuova classe che in questi giorni sta candidandosi?

In bocca al lupo alla nuova classe di M4U. State entrando in un network che vi porterete avanti per molto tempo e che vi sarà utile più di quanto ve lo possiate immaginare ora.

Vi auguro di trovare una persona che vi capisca, che vi consigli e di creare una vera amicizia.


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