Mentors4u si è rivelato ciò di cui ero alla ricerca: una navicella spazio-temporale che mi ha permesso di intravedere 5-10 anni in avanti, e di prendere decisioni un po’ più consapevoli sulla base di quell’orizzonte temporale. Difficilmente un neolaureato riesce a progettare la propria carriera per il medio-lungo termine o almeno, questo era il mio caso; e il fatto di non riuscire a visualizzare il futuro mi rendeva incerto sulle scelte da intraprendere nel breve termine. Nonostante Keynes sostenesse che “nel lungo periodo siamo tutti morti”, è importante cercare di immaginare cosa vogliamo diventare, almeno a grandi linee, e non solo cosa possiamo ottenere nell’immediato.
Riccardo, il mio Mentor, ha condiviso con me gli elementi necessari ad abbozzare un progetto, se pure vago e ancora oggi in evoluzione, di crescita professionale. Inoltre, nel corso dei primi anni di lavoro mi ha supportato in alcuni momenti importanti, e la condivisione della propria esperienza ha avuto un ruolo chiave nel persuadermi di alcune scelte che avrei forse considerato sotto una diversa luce.
Ora che sono Mentor voglio ricreare con i miei Mentee il rapporto di fiducia che Riccardo ha costruito con me, e ri-condividere con Mentors4u quanto di positivo ho ricevuto nei miei anni da Mentee: “give back”, per utilizzare l’ennesimo inglesismo che sintetizza bene il concetto.
Da neolaureato non è solo importante capire cosa faccia per te – sulla base delle tue aspirazioni e inclinazioni – ma anche come fare raggiungerlo. Spesso chi ha già percorso gli stessi passi riesce a intravedere le difficoltà e ad anticipare alcune possibili soluzioni. Inoltre, Mentors4u crea una connessione non solo tra Mentee e Mentor, ma anche tra Mentee e rete relazionale del Mentor, una rete creata con gli anni e a cui il Mentee può accedere per arricchire la propria conoscenza, ampliare le proprie prospettive e considerare nuovi percorsi di crescita.
I primi passi nel mondo del lavoro non sono mai semplici, meglio farli con un Mentor!